lunedì 25 giugno 2012

Le decisioni del Consiglio Federale del 22 Giugno




Il presidente Abete ha aperto i lavori alle ore 14:30. Presenti, il vice presidente vicario Tavecchio (presidente LND); il vice presidente Macalli (presidente Lega Pro); i consiglieri: Beretta per la Lega Nazionale Professionisti – Serie A; Abodi per la Lega Nazionale Professionisti – Serie B; Pitrolo, Mormando per la Lega Pro; Mambelli, De Colle, Gagliano, Tonelli per la Lega Nazionale Dilettanti; Tommasi, Giugni, Grosso, Serioli, Calcagno per l’Associazione Calciatori; Ulivieri, Cudicio per l’Associazione Allenatori; il presidente dell’Associazione Italiana Arbitri Nicchi; i componenti il Collegio dei Revisori dei Conti; il direttore generale della FIGC Valentini, il segretario della FIGC Di Sebastiano.

Nelle comunicazioni introduttive, Abete ha riassunto l’attività svolta dalla Federazione nelle ultime settimane, soffermandosi in particolare sull’attività in sede internazionale, in ambito FIFA con il Congresso del maggio scorso a Budapest, in ambito UEFA con le ultime riunioni della Commissione per le competizioni di club e il Consiglio strategico del calcio professionistico.

Il 30 giugno prossimo è in calendario a Kiev il Comitato Esecutivo UEFA, mentre è slittata dal 2 al 5 luglio (a Zurigo e non più in Ucraina) la riunione dell’International Board che avrà al centro del dibattito il tema del gol fantasma. All’indomani della Giunta Esecutiva del CONI, il presidente della FIGC ha quindi illustrato al Consiglio la decisione presa in Giunta di anticipare per tutte leFederazioni i termini per le Assemblee elettive che dovranno rinnovare gli Organi direttivi alla scadenza del quadriennio olimpico. Abete ha quindi rinnovato al Capo dello Stato la gratitudine di tutta la FIGC per la sua presenza, insieme ai ministri Terzi e Gnudi, alla prima partita degli Azzurri agli Europei in corso in Polonia e Ucraina e per l’attenzione che continua a riservare alla nostra Nazionale, così come confermato anche questa mattina durante la cerimonia al Quirinale per la consegna del tricolore alla Squadra olimpica per i prossimi Giochi di Londra.

Bilancio Consuntivo 2011
Il Consiglio ha approvato il bilancio consuntivo 2011 sul quale ha espresso parere favorevole il Collegio dei Revisori, come da relazione letta oggi dal presidente Giuliano Genchi.

Nomine di competenza
Sono stati rinnovati alcuni organi territoriali per la Sicilia e il Friuli Venezia Giulia.

Modifiche regolamentari
È stato modificato l’articolo 4 del Regolamento dell’Elenco speciale dei Direttori sportivi, eliminando l’incompatibilità tra il ruolo di direttore sportivo e quello di amministratore di società ai fini dell’iscrizione e della permanenza nell’Elenco speciale.

Divisione Calcio Femminile
Il Consiglio ha approvato la proroga del Commissariamento nelle mani del vice presidente vicario della FIGC e presidente della LND Carlo Tavecchio.

Ripescaggi Campionati professionistici 2012/2013
Ferme restando le decisioni già assunte dal Consiglio nei mesi scorsi sul tetto per i ripescaggi e il conseguente blocco, sono stati definiti oggi i criteri per l’eventuale integrazione degli organici in ambito professionistico.

Tesseramento extracomunitari in ambito professionistico
Su proposta del presidente Abete, il Consiglio ha approvato anche per la stagione 2012/2013 la norma che consentirà il tesseramento di due calciatori extracomunitari nel settore professionistico, con le stesse modalità già previste nella stagione 2011/2012. Nella votazione su questo punto i consiglieri dell’AIC si sono astenuti.
Esaurito l’ordine del giorno, il presidente Abete ha introdotto il tema delle partecipazioni societarie, ricordando le prescrizioni della normativa statutaria vigente e delle NOIF e l’esigenza di valutare il caso specifico determinato dalla promozione in ambito professionistico del Salerno, società nella quale il presidente della Lazio detiene il 50% delle azioni.
Su proposta dello stesso presidente, il Consiglio ha dato delega al presidente insieme ai tre vice presidenti di individuare una soluzione temporalmente limitata e riferita al solo caso in questione, costituendo allo stesso tempo un gruppo di lavoro (con i rappresentanti di tutte le componenti) per rivisitare l’intera problematica delle partecipazioni societarie anche alla luce della normativa statuale vigente ex lege 280/2003.

Fonte FIGC

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