“Non voglio dare lezioni, ma devo dire al mondo del calcio che siamo veramente a una svolta”. Lo ha detto il presidente del Coni Gianni Petrucci, intervenuto a Sky Sport 24. “Il consiglio federale non e’ riuscito a mettersi d’accordo sulla riduzione del numero dei consiglieri – continua Petrucci – ci sara’ un commissario ad acta. Una Lega ha detto che il Coni non puo’ intervenire, io dico che interverra’ perche’ il commissario ha tutti i poteri per decidere. Stia sereno il mondo del calcio che e’ benissimo rappresentato da Abete, quelli che stanno dietro tengano conto che le regole le fanno la Federazione e il Coni e gli altri devono rispettarle”. Tornando ai recenti Giochi di Londra, Petrucci rinnova tutta la sua stima nei confronti di Federica Pellegrini: “Piace anche quando divorzia dagli allenatori, quando si e’ campioni si ha personalita’, ha seguito il suo istinto”.
Allargando il discorso sulla federnuoto: “La Fin ha le spalle larghe, ha ottenuto buoni risultati con la pallanuoto, con il fondo, ci sono tanti giovani che promettono bene. Se il nuoto andava bene eravamo la quarta nazione al mondo”. La scherma si e’ invece confermata ad alti livelli: “E’ la cassaforte, ma non e’ facile mantenere sempre il vertice, complimenti a tutti e al presidente Scarso, ma anche ai tanti tecnici che esportiamo nel mondo”. Sul ricordo piu’ bello tra Olimpiadi e Paralimpiadi Petrucci non ha dubbi: “I messaggi dei nostri atleti, il fatto che nessuno si sia pianto addosso, nessuno ha detto le solite frasi ‘ci si ricorda di noi ogni 4 anni’. Le cose sono cambiate, grazie a federazioni, allenatori e alla cultura degli stessi atleti”. Resta una sola macchia, che e’ quella del doping: “Rimarra sempre – rimarca Petrucci – Detto questo riguardo ad Alex Schwarz va ricordato che si puo’ sempre sbagliare e non va lasciato solo, anche se la giustizia dovra’ fare il suo corso”. I recenti Giochi serviranno per incrementare la passione per lo sport e ad avvicinare i giovani alla pratica sportiva: “Noi dopo ogni olimpiade raddoppiamo e triplichiamo i tesserati, le nostre federazioni avranno problemi, io lo vedo gia’ dalle mail che mi arrivano, ogni medaglia e’ uno sport per quella disciplina. E poi voglio ringraziare il ministro Gnudi con cui stiamo lavorando benissimo, a noi ha dato sempre una mano e voglio ringarziarlo”. Petrucci ha fatto anche il bilancio delle paralimpiadi: “Sono state straordinarie, avete visto il progresso di questo mondo sotto la guida di Pancalli?. “Il piazzamento non cambia tanto ma sono arrivate oltre alle medaglie messaggi positivi, non solo dai piu’ famosi come Zanardi e la Minetti. Ci sono stati messaggi di straordinaria efficacia e noi le barriere le abbiamo gia’ abbattute. Medaglia che mi ha piu’ commosso? Quella della Camellini perche’ e’ simpatica, bella spiritosa, piena di vita, piena di messaggi che aiutano tutti. Penso che in futuro Olimpiade e Paralimpiade sara’ unica cosa. Lo stadio di atletica, basket, pallavolo erano sempre pieni, c’e’ stata grande capacita’ di organizzazione. Il 19 andremo al Quirinale, il Capo dello Stato avra’ di ritorno le bandiere che ha dato ai nostri alfieri e sara’ una grande festa. Devo ringraziare il Governo che ci e’ stato vicino con messaggi e telefonate”.
Italpress
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