Il campionato delle squadre Primavera, intitolato al grande Giacinto Facchetti, è entrato nel vivo. Quando mancano tre giornate alla fine della regular season, andiamo a vedere qual è la situazione nei tre gironi.
Innanzitutto, bisogna ricordare che accederanno alla fase finale solo otto squadre delle quarantadue al via, complessivamente, nei tre gironi. Sicure del posto saranno le prime due di ogni girone, mentre le restanti due squadre usciranno dalla fase playoff, con due turni di scontri diretti tra le terze, le quarte e le due migliori quinte.
Nel girone A c’è una capolista ormai imprendibile, il Genoa, in fuga a + 11 sulle inseguitrici e deciso a difendere il titolo conquistato nel 2010. Alle spalle del “Grifone” si è formato una coppia composta da Fiorentina (i ragazzi di Buso hanno alzato al cielo la Coppa Italia la scorsa settimana, negando alla Roma di De Rossi senior l’opportunità di regalare a Rosella Sensi quello che avrebbe potuto essere l’ultimo trofeo da presidente) e Juve (i ragazzi di Bucaro hanno conquistato mercoledì sera il derby della Mole contro quelli di Asta e restano in corsa per conquistare l’accesso diretto alla fase finale). Alle loro spalle spera di strappare il pass come una delle due migliori quinte l’Empoli, che deve difendersi dall’assalto del Novara, staccato di appena una lunghezza. Più attardate Parma e Sampdoria: per loro le possibilità di approdare alla fase finale sono ridotte ad un lumicino. 
Anche il girone B ha una squadra sola al comando: il Varese vola a 55 punti, a + 8 dal tandem in seconda posizione, composto da Milan e Chievo. La squadra di Stroppa, reduce dalla vittoria nel derby contro l’Inter, sta attraversando una gran periodo di forma. Un punto sotto c’è l’Atalanta di Bonacina, mentre l’Inter di Pea è al quinto posto, anche se ha una gara in meno (deve recuperare la sfida casalinga contro il Brescia, rinviata per l’impegno di tanti suoi giocatori nelle nazionali minori): i nerazzurri, dopo il trionfo di Viareggio, hanno commesso qualche passo falso, e non possono più permettersi di sbagliare in questo rush finale. 
Più definita la situazione nel girone C, dove comandano le due romane. La Roma, nonostante la delusione della finale persa in Coppa Italia, conserva un rassicurante margine di +10 sui cugini biancocelesti, che ormai puntano solo a mantenere il secondo posto. Le insidie vengono da Catania e Siena, rispettivamente a –3 e –4. Seguono Napoli e Palermo, che però in caso di quinto posto avrebbero al momento meno punti delle altre quinte classificate e quindi rimarrebbero fuori. A fine mese i verdetti definitivi. Poi partirà la fase finale, con partite in diretta sui canali di Sportitalia.
Agenziadelcalcio Football Management
Mattia Bertolino
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