''Abbiamo sospeso l'attuazione dell'articolo 11 del codice etico, dunque il presidente della Lazio, Claudio Lotito, potra' tornare in Consiglio federale gia' da domani''. Lo ha precisato il presidente del Coni Giovanni Petrucci, nella conferenza stampa seguita all'odierna riunione di giunta. Difatti, nelle sue comunicazioni in giunta, Petrucci ha parlato del recente scandalo delle scommesse che ha coinvolto il mondo del calcio ribadendo il principio della responsabilita' oggettiva cosi' come e' scritto nelle norme, salvo poi al termine dell'intero iter processuale prevedere alcune rivalutazioni comunque in sintonia con quanto previsto dagli organismi internazionali. Ed ha poi annunciato che la Giunta ha deciso all'unanimita' in via d'urgenza con i poteri del Consiglio Nazionale di sospendere l'attuazione dell'art. 11 del Codice di Comportamento Sportivo in considerazione di alcuni approfondimenti circa la mancanza della fissazione di un termine di scadenza del provvedimento. Il Consiglio Nazionale entro il 31 ottobre sara' chiamato a deliberare sul completamento della norma. Introdotto lo scorso febbraio, l'articolo 11 del codice etico prevede la sospensione dalle cariche sportive dei dirigenti delle Federazioni e delle Leghe condannati, ancorche' con sentenza non definitiva, per una serie di reati.
Sul tema della Giustizia Sportiva ha poi aggiunto:"Al termine dei processi in atto alcune situazioni saranno rivalutate. Ma soltanto a bocce ferme e tenendo presente che la responsabilità oggettiva non si tocca". Al termine della Giunta Nazionale, il presidente del Coni, Gianni Petrucci, apre alla possibilità di modificare alcuni aspetti del codice di giustizia sportiva assicurando però che il caposaldo della responsabilità oggettiva non sarà toccato. "All'inizio il calcioscommesse era uno scandalo grande, diventato poi meno grande e che oggi si ritorce contro la giustizia sportiva che sta facendo seriamente il proprio lavoro. Lo scandalo non riguarda solo il mondo del calcio - ha quindi aggiunto -, e ogni modifica va fatta soltanto a bocce ferme e in sintonia con gli organismi internazionali. Complimenti al presidente Abete, ma la Figc non può fare sempre da apripista come nel caso dei giudici di porta"
Il presidente del Coni ha poi annunciato che probabilmente il Consiglio Nazionale Elettivo si svolgera' il 19 febbraio 2013.
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